
Il nostro primo progetto Erasmus+ come capofila
Codice di progetto 2019-1-IT01-KA202-007434
Sintesi
Sottoscrivendo l’impegno a tener conto dei progetti esistenti, delle buone pratiche, delle nuove tendenze e degli scenari possibili che si stanno delineando, ATENA – progetto di scambio di buone pratiche nel settore VET (Vocational Education and Training – risponde alla richiesta di un cambiamento nell’istruzione e concentra la sua missione sul miglioramento dell’ecosistema dell’Istruzione e Formazione Professionale come strumento di cambiamento sociale e culturale.
Priorità
Il progetto risponde a due priorità strettamente interconnesse: lo sviluppo professionale degli insegnanti, dei formatori e dei tutor nel settore della formazione professionale (target primario) e l’inclusione sociale, in una prospettiva che considera la professionalità e la crescita di consapevolezza da parte del personale docente condizione imprescindibile per un sistema formativo inclusivo per tutti.
Contesto
Il contesto di riferimento generale del progetto è quello delineato dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità e quello affermato dall’European Accessibility Act. Da un punto di vista più specifico, il contesto progettuale fa riferimento ai principi promossi dall’European Agency for Special Needs and Inclusive Education, e alle attività specifiche svolte dall’Agenzia in questo ambito. Valorizzando, in particolare, i risultati di due iniziative realizzate dall’Agenzia (“Istruzione e formazione professionale: politiche e prassi nel campo dell’istruzione per i bisogni speciali” e “ICT4IAL” – Linee guida per le informazioni accessibili) l’obiettivo del progetto è quello di individuare e attuare – partendo dal contesto di riferimento che caratterizza ogni singola organizzazione partner – strategie e modalità concrete per l’applicazione dei principi di informazione e formazione accessibile.
Obiettivi
Il progetto ha lo scopo prioritario di redigere, valutare e mettere a regime, in un processo di co-costruzione di contenuti che coinvolgerà sia il target group principale, sia i beneficiari finali, una Dichiarazione di intenti sull’accessibilità, quale documento di riferimento per la promozione e l’applicazione delle politiche di accessibilità nel contesto educativo e, soprattutto, nella produzione di materiali informativi ed educativi.
Concept
Il concept del progetto nasce dall’attenzione particolare di Bluebook nei confronti delle tematiche relative all’accessibilità della comunicazione, da una riflessione collegiale su questi temi e da una ricerca interna di autovalutazione condotta da ciascun singolo partner. Attraverso il processo di autovalutazione, abbiamo analizzato i seguenti elementi caratterizzanti il profilo informativo e formativo – relativamente ai materiali digitali disponibili online – delle organizzazioni partner:
- standard di accessibilità del sito Web di ciascuna organizzazione (i siti Web sono stati valutati utilizzando lo strumento di valutazione WAVE Web Accessibility);
- standard di accessibilità di un campione di documenti rilasciati sul sito web da ciascun partner (pdf, word, PowerPoint, video etc).
I dati raccolti hanno fornito un profilo aggiornato sul livello di accessibilità dei materiali didattici online di ciascuna organizzazione e, anche se non esaustivi, dimostrano che la maggior parte degli strumenti presentati non sono accessibili o lo sono solo parzialmente. Inoltre, l’auto valutazione ha dimostrato che nessuna delle organizzazioni partner presenta una Dichiarazione ufficiale di accessibilità o una Dichiarazione di impegni specifica.
Target
In linea con priorità e obiettivi il progetto afferma un approccio “user-involved” e “user-centred” e include il coinvolgimento diretto sia di persone appartenenti al target group prioritario, sia di persone con disabilità e bisogni educativi speciali, nel loro ruolo di utenti finali. L’intero staff di ogni singola organizzazione sarà chiamato a rispondere a un questionario per la definizione puntuale dello status quo sul tema all’interno delle singole organizzazioni. Alcune, fra queste persone, selezionate in base a criteri quali: competenza, interesse, esperienze pregresse, etc. parteciperanno a una serie di incontri trasversali volti a co-progettare e implementare il documento finale. A questi incontri parteciperà anche una rappresentanza di persone con disabilità e bisogni educativi speciali.
Metodologia
In sintesi la metodologia applicata consiste delle seguenti fasi: progettazione e implementazione di un questionario interno, analisi dei dati raccolti e implementazione di un report conclusivo, pianificazione e realizzazione di una serie di incontri di co-progettazione, elaborazione del documento finale, creazione di un documento specifico per il follow up di medio periodo, promozione del documento all’interno di ciascuna organizzazione, presentazione del documento a decisori politici di livello locale e regionale. Dopo la chiusura del progetto, a distanza di circa sei mesi i partner misureranno i risultati raggiunti: i dati raccolti saranno analizzati collettivamente per verificarne punti di forza e di debolezza in una prospettiva di rafforzamento e allargamento delle attività.
Il progetto ha una durata di 25 mesi con inizio a settembre 2019.
I nostri partners
- Panevezio darbo rinkos mokymo centras – Lituania
- ASSOCIACAO UNIVERSIDADE EMPRESA PARA DESENVOLVIMENTO TECMINHO – Portogallo
- Strokovni izobrazevalni center Ljubljana – Slovenia
- Istituto di istruzione superiore Boselli – Italia
Verso un modello di Dichiarazione d’intenti sull’accessibilità
Questionario
Il primo passo nello sviluppo del progetto è stata la raccolta dei dati relativi a un’indagine preliminare condotta attraverso un questionario conoscitivo dalle organizzazioni partner. In Italia la raccolta dei dati è stata condotta all’interno dell’Istituto di istruzione superiore Boselli con la collaborazione esterna di tre istituti di Torino: Istituto Bosso Monti, Istituto Majorana ed Engim Piemonte presso i quali sono state effettuate interviste campione.
Vi invitiamo a leggere il Documento in formato pdf (il documento è stato redatto in lingua inglese).
Questo il modello utilizzato per il questionario (versione pdf).
Incontri di co-progettazione
Gli incontri di co-progettazione finalizzati all’analisi dei bisogni e alla raccolta di dati per la stesura della dichiarazione di intenti hanno coinvolto sia personale docente (insegnanti, formatori e tutor) sia
studenti con disabilità o bisogni educativi speciali. Gli incontri sono stati condotti in ognuno dei Paesi partner. Questi i criteri per la selezione dei partecipanti.
Gruppo insegnanti, formatori e tutor (5 in ogni Paese partner)
- conoscenza della lingua inglese (livello A2)
- pregresse esperienze nella produzione di materiale educativo in formato digitale e tradizionale
- disponibilità a partecipare alle successive fasi del progetto
- competenze trasversali adeguato in relazione agli obiettivi del progetto e all’attività prevista
Gruppo studenti con disabilità o bisogni educativi speciali (due studenti per l’Istituto Boselli, due per Panevezio darbo rinkos mokymo centras e due per il SIC Ljubljana)
- profilo personale coerente con gli obiettivi del progetto
- livello di competenze trasversali adeguato in relazione agli obiettivi del progetto
- disponibilità a partecipare alle successive fasi del progetto.
Durante la fase di selezione e durante tutte le attività previste gli studenti partecipanti sono stati supportati dallo staff specialistico in carico all’interno delle singole organizzazioni.
Dichiarazione di intenti
A seguito dei tavoli di lavoro ciascuna organizzazione ha stilato una bozza di Lettera di Intenti, successivamente valutata da un gruppo di valutatori esterni e messa a punto, in relazione ai commenti raccolti, nella fase finale.
I documenti, basati sui dati raccolti attraverso i questionari e attraverso il lavoro svolto durante i tavoli di lavoro riflettono il contesto specifico di ciascuna organizzazione.
Tutti i partner, in base agli obiettivi del progetto, hanno predisposto una LOI, elencando un insieme di misure realizzabili, seppur con spunti e impegni sostanzialmente diversi che dipendono dal contesto di riferimento di ognuna delle organizzazioni, ma anche da elementi esterni quali normative e indicazioni a livello nazionale.
Seleziona i collegamenti indicati per leggere i documenti.
Dichiarazione di intenti PLMTC (Lituania)
Dichiarazione di intenti TecMinho (Portogallo)
Dichiarazione di intenti Istituto Boselli (Italia)
Dichiarazione di intenti SIC (Slovenia)
Questo il modello utilizzato per il questionario di valutazione esterna.
Documento di sintesi per decisori politici
Il documento che trovate in questa sezione è un documento di sintesi che abbiamo preparato per condividere i risultati con tutti e tutte coloro che, nel proprio ruolo istituzionale, possono valorizzarli e proporli come esempio di azione possibile.
Ti invitiamo a leggere il documento e ti chiediamo di rispondere al questionario che segue. Le tue risposte ci serviranno per individuare nuove strade di approfondimento e per lo sviluppo delle attività future.
Questionario raccolta dati per la continuazione del progetto.
Risultati addizionali
In linea con le attività realizzate nell’ambito del progetto e in risposta a un bisogno interno, individuato attraverso il questionario iniziale per l’analisi dei bisogni, PLMTC ha avviato, a dimostrazione della volontà di tradurre la Dichiarazione di Intenti in azione, un percorso di aggiornamento per il proprio staff (insegnanti, formatori e staff amministrativo).
I materiali ad oggi realizzati consistono in una serie di brevi lezioni di approfondimento finalizzate a offrire indicazioni pratiche, facilmente applicabili, per il miglioramento del livello di accessibilità dei materiali per la formazione utilizzati e realizzati dal personale interno.
Per approfondire ti invitiamo ad aprire il documento: Esempio learning Unit
Per ulteriori informazioni, contattateci all’indirizzo: info@bluebook.it